Anche Silvia De Maria al Museo dello Sport di Torino

Data:
13 Dicembre 2013

Anche Silvia De Maria al Museo dello Sport di Torino

Dopo Andrea Chiarotti, anche Silvia De Maria ha donato un proprio cimelio al Museo dello Sport di Torino: nella cerimonia, avvenuta ieri, l’atleta piemontese ha infatti consegnato al direttore del museo Onorato Arisi il body con il quale ha partecipato alle Paralimpiadi di Londra 2012 nel canottaggio, classificandosi sesta. Prima della consegna, Silvia ha incontrato tre classi di una scuola di Alessandria per parlare dell’attività sportiva per le persone con disabilità portando la propria testimonianza di vita vissuta.

Come già successo per Chiarotti, il body è stato inserito nella bacheca del canottaggio, a fianco di quello del due volte medaglia d’oro olimpico Giuseppe Abbagnale (attuale presidente della Federazione Italiana Canottaggio, ndr), suscitando emozioni e riflessioni: «Entrare a far parte della storia, a fianco di Abbagnale, mi ha emozionato. In generale, la presenza dello sport paralimpico a fianco di quello “tradizionale” rappresenta un passo straordinario che mostra la politica di chi gestisce questo museo. A livello culturale stiamo andando per il verso giusto, finalmente la persona con disabilità è considerata atleta a tutti gli effetti, anche perchè l’attività sportiva è la stessa e l’allenamento anche».

Per quanto riguarda i progetti futuri, Silvia non si pone limiti: «Attualmente, con Andrea, stiamo facendo degli interventi nelle scuole torinesi per parlare di sport sperando di reclutare qualche studente con disabilità che abbia voglia di iniziare. Per quanto riguarda me, Rio 2016 è sempre lì, non escludo nulla…».

TRATTO DAL SITO CIP PIEMONTE

 http://www.cippiemonte.it/showquestion.php?fldAuto=660&faq=54

Ultimo aggiornamento

17 Settembre 2023, 21:43