Avviso n.30- Normativa volontari o lavoratori a contatto con minori
Data:
3 Aprile 2014
Dal 6 aprile, per tutte le Associazioni che hanno volontari o lavoratori a contatto con minori scatta l’obbligo di chiedere il Certificato penale dei soggetti interessati al fine di verificare l’assenza di condanne per reati legati a pedopornografia e sfruttamento sessuale dei minori. Lo stabilisce il DL 39/2014 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n°22/2014.
La norma non prevede alcun regime transitorio.
Il certificato penale del casellario giudiziale dovrà essere chiesto dal soggetto che intenda impiegare al lavoro una persona per lo svolgimento di attività professionali o attività volontarie organizzate che comportino contatti diretti e regolari con minori.
Il datore di lavoro che non adempirà a tale obbligo sarà soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da euro 10.000,00 a euro 15.000,00.
Il CONI, in una sua nota, precisa che la disposizione si applica nei confronti di ogni attività di natura volontaria e, pertanto, a tutte le associazioni e società sportive dilettantistiche che svolgono attività rivolte ai minori per il tramite di dipendenti e volontari.
In tale casistica rientrano, quindi, tanto coloro i quali svolgono attività di puro volontariato quanto coloro i quali percepiscono i compensi di cui all’art. 67, comma 1, lett. M), del TUIR.
Sono in corso contatti tra il CONI e le istituzioni competenti ai fini dell’eventuale emanazione di specifiche indicazioni circa le concrete modalità applicative da parte dei soggetti destinatari.
Allegata nota informativa esplicativa.
La Segreteria Federale
normativa_volontari_o_lavoratori_a_contatto_coi_minori_DL_39_2014.pdf
Ultimo aggiornamento
17 Settembre 2023, 21:43