Con le gare open della giornata di ieri, destinate agli equipaggi misti maschili/femminili, sul lago di Varese è calato il sipario sui Mondiali Master 2013.
La manifestazione si è svolta con la precisione di un orologio svizzero, nonostante abbia polverizzato ogni precedente record di partecipazione: oltre 3.200 atleti, provenienti da 40 Nazioni, in rappresentanza di 633 club remieri, che da giovedì a domenica hanno fatto registrare un totale di oltre 3.800 equipaggi in gara, sono il nuovo benchmark per Ballarat, cittadina dello stato del Victoria in Australia, che dal 9 al 12 ottobre 2014 ospiterà la prossima edizione della manifestazione.
Non ci è possibile indicare con precisione tutti i vincitori per il Piemonte, dal momento che il sito Regatta Central non indica i nominativi, bensì solo il nome dei sodalizi, ma sono state numerose le medaglie conquistate dal movimento master piemontese, il quale è riuscito ad emergere in numerose specialità nonostante l’elevato livello della manifestazione, che ha visto numerosi ex campioni olimpici, mondiali e nazionali scendere in acqua.
Per il remo italiano e piemontese il 2013 resterà sicuramente un anno memorabile: i Campionati Italiani Master ed i World Master Games di Candia, uniti ai Mondiali Master di Varese sono stati di grande stimolo per i nostri atleti, che hanno potuto preparare al meglio questi importanti appuntamenti unendo l’orgoglio di giocare in casa alla comodità della prossimità geografica.
Il movimento master rappresenta un tassello fondamentale per il Canottaggio, senza il quale il nostro sport non potrebbe sopravvivere, perciò prima del risultato agonistico, un plauso va rivolto i tutti i master per la passione, il contributo ed il vitale effetto volano che forniscono allo sport del remo.
I risultati completi della manifestazione sono disponibili sul sito Regatta Central, al link
Le foto della manifestazione, a cura di Claudio Cecchin (da cui sono tratte quelle pubblicate nel comunicato), sono disponibili nello spazio dedicato all’evento sul sito FIC, all’indirizzo