3° Prova Coppa Mondo, 7° Trofeo Gibus e Fase Regionale Trofeo CONI
Data:
20 Giugno 2016
Il week-end appena conclusosi ha regalato grande spettacolo agli appassionati del remo piemontese, impegnato su ben tre fronti.
La squadra azzurra è scesa in campo schierando 36 atleti, cimentatisi in 15 specialità; positivo il bilancio della manifestazione, che nonostante l’elevatissimo livello ci ha visti conquistare la finale A in 11 occasioni, salendo sul podio per tre volte, per un totale di un oro, un argento ed un bronzo.
Presenti anche due piemontesi, che hanno contribuito al successo della spedizione.
Giorgio Tuccinardi (Forestale) impegnato nella specialità olimpica del quattro senza Pesi Leggeri, è sceso in acqua con i compagni Stefano Oppo, Martino Goretti e Livio La Padula.
L’imbarcazione azzurra ha chiuso la batteria al terzo posto, alle spalle di Nuova Zelanda e Gran Bretagna; il piazzamento ha costretto gli azzurri ai recuperi, tuttavia agevolmente superati con la conquista del terzo posto e l’accesso alla finale, dove i quattro han chiuso al sesto posto dopo una gara tiratissima, che ha visto la Nuova Zelanda conquistare il gradino più alto del podio, seguita da Danimarca, Gran Bretagna, Francia e Germania.
Stesso piazzamento per Cristina Scazzosi (Lago d’Orta), impegnata nella specialità paralimpica del quattro con LTAMix+, imbarcazione timonata dal grande Peppiniello di Capua.
L’avventura dell’equipaggio azzurro è iniziata con il quarto posto nelle batterie, alle spalle di Sud Africa, Ucraina e Russia; il risultato, non sufficiente per l’accesso diretto alla finale, ha costretto gli azzurri ai recuperi, anche in questo caso agevolmente superati con la conquista del quarto posto, proprio ai danni della Russia.
In finale Canada, Sud Africa ed Ucraina hanno dettato l’andatura, seguiti da Germania e Francia, con l’Italia a chiudere al sesto posto.
Nel frattempo, nella giornata di domenica il Canottaggio Piemontese è sceso in campo per la settima edizione del Trofeo Gibus, gara promozionale dedicata alla memoria dell’amico Paolo Deregibus.
Sono stati oltre 150 gli atleti (ben 275 atleti gara) che hanno voluto partecipare all’appuntamento, giunti da tutte le Società piemontesi, dando vita a sfide molto combattute, che sui 750 metri compresi fra il ponte Isabella ed il Circolo Canottieri Eridano hanno spesso decretato il vincitore solo nelle battute finali.
Come da regolamento, la selezione ha visto gli allievi C confrontarsi sui 2.000 metri di corsa e su un percorso slalom di 1.000 metri in singolo 7.20: in campo maschile si sono qualificati alla Fase Nazionale Emanuele Bergamin (Esperia) ed Edoardo Santarella (Cus Torino), mentre in campo femminile si è qualificata Cristina Nitoj (Cus Torino).
ALESSANDRO POLATO
Ultimo aggiornamento
17 Settembre 2023, 21:43